CASTELLO   SANT’ANICETO

“Stu  ‘nchjana  e  scindi  a  menza  sti  muntagni  –  tra  boschi  di  zappini  e  vecchi  vigni,e  quandu  lu  Casteddhu  cumpariu  –  a  so  bellizza  giuru……. mi  mutiu.Pariva  chi  volava  ‘ntà  lu  celu  –  mi  parsi  fantasia…….. ma  era  veru,                                       pensava  a cu  ‘ndeppi  tantu  ‘ngegnu  –  mi  faci  stu  gioiellu ‘ntà  dhu  cugnu”.

Ritrovo ore 7.30 a Melito Porto Salvo, sala Venus, sulla SS. 106 dopo la galleria.

Subito dopo, con mezzi propri, si parte per la località “Madonna dell’Oleandro”, 6 Km circa dopo Motta San Giovanni. Si lasciano le macchine in loco (Ristorante l’Oleandro) e, a raduno avvenuto, si parte per il trekking.

PERCORSO: Ad anello e di media difficoltà (difficoltà tecnica “T” – difficoltà fisica “PD”) . Esso è caratterizzato da parecchi saliscendi su strada interpoderale la cui distanza ammonta a circa 8 Km. Dal Ristorante “l’Oleandro” ci si dirige in direzione Castello di Sant’Aniceto, attraversando bellissimi altopiani, molto panoramici nonchè paesaggi ricchi di storia e cultura. Spettacolare è la vista verso la Sicilia orientale, lo stretto di Messina, l’Etna e, tempo permettendo, fino alle isole Eolie. Profumi intensi con esplosione di colori primaverili faranno da eccezionale cornice alla comitiva.

Ore 8.30 partenza trekking: Loc. “Madonna dell’Oleandro” (alt. 750 m.) – loc. “Molete”  (alt. 680 m.) – loc. “C.da Russa” (alt. 730 m.), loc. “Castello Sant’Aniceto” (alt. 640 m.) –  loc. “Scillupia” (alt.780 m.) – ritorno al punto di partenza.

Pranzo tipico presso il Ristorante “l’Oleandro” e contestuale grande festa della mamma. Indi, tarantellata finale di gruppo.

PRENOTAZ.  OBBLIGATORIA ENTRO IL 10.5.2013 AL Nr. 340- 9877602 (T. Nicolò) o su questo sito.

-Costo dell’operazione  € 20,00, di cui  € 2,00 per spese di organizzazione.

N.B. – L’organizzazione resta sollevata da qualsiasi  danno o incidente che si potrebbero verificare ai partecipanti durante l’escursione.  L’evento non comprende l’assicurazione per i partecipanti.

E’ Primavera!  Percorso tra le campagne di San Lorenzo e Condofuri Marina. “ E  ora  si  riparti,  pe’  chista  nova  annata, tirati  fora  i  scarpi,  ‘ncumincia  a  caminata, cusì  ‘ndi  ritrovamu,  e  chist’annu  ‘ndì   llargamu  –  lu  tema sai qual è ?    E’  chiddhu  i  ‘ndi  scialamu.”

Ritrovo ore 8.00 a M.na di San Lorenzo

Agriturismo “La Pambola” a 1 Km dalla SS. 106.

Si lasciano le macchine in loco e subito dopo si parte per il trekking. Percorrenza Km 7 circa. Durata 3 ore.

 PERCORSO: Ad anello e di media difficoltà. Si inizia dall’Agrit. “La Pambola” risalendo morbidamente le “gole” sinuose del torrente Agrifa per poi sfociare in località “Misafrica”. Indi, ci si inerpica verso il monte “Tifia” (alt. 350 m. circa). Qui si gode di un panorama a 360 gradi: dall’Aspromonte meridionale al mare Jonio, da Rocca del Capo (Bova M.na) all’Etna, con “esplosione” di colori e fiori di ogni tipo. Insomma è primavera.

Ore 8.30 partenza trekking: Loc. “Agrit. “La Pambola” (alt. 25 m.) – loc. “Torrente Agrifa”  (alt. media 50 m.) – loc. “Misafrica” (alt. 80 m.), loc. “Monte Tifia (alt. 350 m.) – loc. “Aranghja” (alt. 300 m.) – loc. “’Ngriddhà” (alt. 150 m.) – ritorno al punto di partenza.           ( Percorso  con  sorpresa )

Pranzo tipico presso l’Agriturismo “La Pambola”, con prodotti dell’Azienda stessa.

(Ricotta, vajani di favi e suppizzata a perdiri). Vinu du megghju e sonu …ancora peggiu.

PRENOTAZ. OBBLIGATORIA

ENTRO IL 12.4.2013 AL Nr. 340-9877602 (T. Nicolò). 

Oppure su questo sito

 Costo dell’operazione  € 20,00, di cui  € 2,00 per spese di organizzazione.

N.B. – L’organizzazione resta sollevata da qualsiasi  danno o incidente che si potrebbero verificare ai partecipanti durante l’escursione.  L’evento non comprende l’assicurazione per i partecipanti.

           Grado di  difficoltà tecnica “E” – Grado di difficoltà fisica “AD”

P. S. = Pambola significa vigna abbandonata.